Inquinamento luminoso

Contenimento dell'inquinamento luminoso e risparmio energetico.

Cos'è

Contenimento dell'inquinamento luminoso e risparmio energetico.

A chi si rivolge

La legge regionale 17/2009 afferma che il cielo stellato è patrimonio naturale da conservare e valorizzare. Perciò, quando l'uomo immette luce di notte nell'ambiente esterno, al di fuori degli spazi che è necessario illuminare, e altera così la quantità naturale di luce presente, produce una forma di inquinamento chiamata inquinamento luminoso.

  • Per inquinamento luminoso pertanto si intende ogni forma di irradiazione di luce artificiale che si disperda al di fuori delle aree cui essa è funzionalmente dedicata e, in particolare, oltre il piano dell'orizzonte.
  • Per inquinamento ottico o luce intrusiva si intende ogni forma di irradiazione artificiale diretta su superfici o cose cui non è funzionalmente dedicata o per le quali non è richiesta alcuna illuminazione.

Cosa si ottiene

A chi rivolgersi
Per informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio Gestione Rifiuti, Tutela territorio, Ambiente e Paesaggio
  
Dove andare
Per informazioni si può rivolgersi all'Ufficio Gestione rifiuti, Tutela territorio, Ambiente e Paesaggio, secondo piano del Palazzo Comunale, in Piazza libertà 12 ad Arzignano.

La Segnalazione Certificata di Inizio Attività e il Deposito della dichiarazione di conformità con i relativi allegati vanno consegnate all'Ufficio Protocollo del Comune.
  
Documentazione

  • Legge regionale n. 17 del 7 agosto 2009
    Nuove norme per il contenimento dell'inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell'illuminazione per esterni e per la tutela dell'ambiente e dell'attività svolta dagli osservatori astronomici
  • Per il Progetto illuminotecnico si faccia riferimento anche alle norme tecniche vigenti del Comitato elettrotecnico italiano (Cei) e dell'ente nazionale di unificazione (Uni).

Avvertenze

  • Chiunque realizza impianti di illuminazione pubblica e privata in difformità alla L.R. 17/09 è punito, previa diffida, a provvedere all'adeguamento entro 60 giorni, con la sanzione amministrativa da 260 euro a 1.030 euro per punto luce, fermo restando l'obbligo di adeguamento entro 90 giorni dall'irrogazione della sanzione.
  • Inoltre, l'impianto segnalato deve rimanere spento sino all'avvenuto adeguamento.

Come si ottiene

Ai sensi della Legge Regionale n. 17 del 7 agosto 2009

  • tutti gli impianti di illuminazione esterna, anche a scopo pubblicitario, ad eccezione dei soli impianti previsti dall'art. 7 comma 3, necessitano di progetto illuminotecnico con i requisiti previsti dalla medesima Legge Regionale n. 17 del 7 agosto 2009 (vedi modulo Segnalazione Certificata di Inizio Attività - SCIA);
  • tutti gli impianti di illuminazione esterna, anche a scopo pubblicitario, sono sottoposti all'autorizzazione comunale;
  • per gli impianti esclusi dal progetto illuminotecnico è sufficiente il deposito in comune della dichiarazione di conformità ai requisiti di legge rilasciata dall'impresa installatrice (vedi il modulo di Deposito).  

Requisiti - Documenti

Normative

  • Legge regionale n. 17 del 7 agosto 2009
    Nuove norme per il contenimento dell'inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell'illuminazione per esterni e per la tutela dell'ambiente e dell'attività svolta dagli osservatori astronomici
  • Articolo 43 bis Regolamento edilizio - ILLUMINAZIONE PER ESTERNI E INSEGNE LUMINOSE Tutti gli impianti di illuminazione esterna pubblici e privati di edifici, giardini, strade, piazze, anche a scopo pubblicitario, sono soggetti alle disposizioni della Legge regionale Veneto 7 agosto 2009, n. 17 e delle successive disposizioni in materia di contenimento dei fenomeni di inquinamento luminoso e in materia di risparmio energetico.
  • PICIL - Piano dell'Illuminazione per il Contenimento dell'Inquinamento Luminoso
    Il Consiglio Comunale, con delibera 05 marzo 2012, n. 13, ha approvato, ai sensi della legge regionale Veneto 7 agosto 2009, n. 17, il Piano dell'Illuminazione per il Contenimento dell'Inquinamento Luminoso (PICIL).

Tempi e vincoli

A tutt'oggi oggi intervento di nuova realizzazione / modifica / adeguamento / manutenzione / sostituzione / integrazione degli impianti di illuminazione esterna, sia pubblici, sia privati, deve essere sottoposto ad autorizzazione comunale.

Entro il 26 agosto 2011 - Arzignano infatti rientra nella fascia di maggior protezione per un sito di osservazione nel Monte Calvarina - gli impianti d'illuminazione pubblica e privata esistenti che risultino non ancora conformi alle prescrizioni della legge regionale 27 giugno 1997, n. 22, "Norme per la prevenzione dell'inquinamento luminoso", devono adeguarsi ai requisiti della nuova legge. 

Altre informazioni

Referente
Dott. Davide Zorzanello
Tel. 0444-476578
Fax 0444-476513
Email: ambiente@comune.arzignano.vi.it